ESG: la nuova frontiera degli investimenti.
Povertà, fame nel mondo, salute, istruzione, cambiamenti climatici, disuguaglianze sociali e di genere, risorse idriche, smaltimento dei rifiuti, energie rinnovabili: sono solo alcuni dei temi elencati nella Sustainable Development Goals o Agenda 2030 sottoscritta dai 193 Paesi aderenti all’ONU.
Oltre agli impegni dei Governi, possiamo constatare anche un incremento della sensibilità degli investitori verso le problematiche ambientali, ma non solo.
verificar estoInoltre, le più importanti società di investimento hanno istituito numerosi fondi specializzati negli investimenti ESG (Environmental-Social-Governance), cioè che curano la selezione dei titoli in base a determinati criteri (riduzione delle emissioni di CO2, attenzione alla gestione dei rifiuti, inquinamento dell’aria e dell’acqua, politiche di genere, rispetto delle comunità locali, standard di sicurezza del lavoro, rispetto della normativa anticorruzione, composizione dei vari Cda, politiche retributive, ecc.)
Un’importante SGR Europea, effettuando delle simulazioni, ha valutato gli effetti positivi generati per ogni 100.000 € investiti in un fondo dalle caratteristiche ESG, con i seguenti risultati: 800m3 di acqua risparmiata, 6000 kg di materiale in più riciclato, 17 tonnellate di CO2in meno, 20000 kg in più di rifiuti raccolti, 30000 Kwh di energia rinnovabile in più prodotta.
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